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Guida alla Pulizia e Manutenzione del Parquet

Il parquet è una delle prime scelte per pavimentazioni eleganti e naturali, ma per mantenerne la bellezza è fondamentale seguire le giuste pratiche di manutenzione. 

In questa guida esploreremo come effettuare una corretta manutenzione del parquet, analizzando le differenze tra parquet oliato, verniciato e pavimento laminato.

1. Conoscere le tipologie di Legno

Il legno è uno dei materiali da sempre utilizzato sia nelle strutture edilizie che negli arredi e nelle rifiniture. Con oltre 70 essenze diverse, offre un'ampia varietà di possibilità estetiche e funzionali.

Possiamo suddividere i legni in tre principali categorie: resinosi, latifoglie e esotici, ognuna con caratteristiche uniche che li rendono adatti a diversi tipi di applicazioni.

1.1. I Resinosi: Praticità e Versatilità

I legni resinosi, noti anche come conifere, sono spesso impiegati tanto nelle costruzioni quanto negli arredi e nei rivestimenti, sia interni che esterni

Una caratteristica distintiva di questi legni è la presenza di resina, una sostanza collosa che si manifesta soprattutto quando si lavora il legno, lasciando tracce sugli utensili.

Tra i più comuni troviamo il pino, l'abete, il larice. Queste specie sono molto diffuse nelle regioni temperate, in particolare in Europa centrale, e offrono ottime soluzioni per chi cerca legni resistenti e facilmente lavorabili.

1.2. Le Latifoglie: Bellezza e Longevità

Il legno di latifoglia è rinomato per la sua durezza e durata nel tempo, qualità che lo rendono una scelta privilegiata per pavimentazioni e arredi di pregio. Se possiedi un pavimento in quercia massiccia, stai già apprezzando uno dei migliori legni di questa categoria.

Oltre alla quercia, altri legni di latifoglia molto diffusi sono il faggio, il castagno e il rovere. Questi materiali vengono utilizzati sia per scopi strutturali che decorativi, anche se i loro costi, generalmente più elevati rispetto ai legni resinosi, li rendono meno adatti per usi massivi. 

Nonostante ciò, la loro straordinaria resistenza li rende una scelta eccellente per realizzazioni destinate a durare decenni, o addirittura secoli.

1.3. I Legni Esotici: Fascino e Prestigio

I legni esotici sono una scelta di lusso, spesso importati da regioni tropicali come il Sud America, l'Asia o l'Africa. Questi legni sono apprezzati non solo per la loro estetica unica, ma anche per la loro resistenza agli agenti atmosferici, qualità che li rende ideali per l'uso in ambienti esterni o in condizioni difficili.

Tra le specie più note figurano il teak, l'ipè, il mogano e l'ebano, che offrono una gamma di colori e venature davvero spettacolari, dal rosso intenso al nero profondo. 

Alcuni di questi legni, come il teak e l’ipè, sono così densi che non galleggiano, ma affondano in acqua!

2. Come Mantenere la Bellezza del Parquet: Finiture e Trattamenti

Il parquet può essere trattato con diverse finiture, ciascuna delle quali richiede una manutenzione specifica. La prima cosa da fare per capire come curare il parquet è identificare il tipo di trattamento che ha ricevuto. Di seguito, analizziamo le principali finiture: parquet oliato/cerato, verniciato e in laminato.

2.1. Manutenzione del Parquet Oliato

Il parquet oliato, spesso trattato con un mix di oli e cere (ecco perché oliato e cerato sono praticamente la stessa cosa), è caratterizzato da una finitura che penetra in profondità nelle fibre del legno. Questo tipo di trattamento mantiene un aspetto naturale, caldo e opaco. Il trattamento ad olio nutre il legno dall'interno, esaltandone la bellezza naturale, ma richiede una manutenzione periodica per mantenerlo in condizioni ottimali e prevenire il rischio di secchezza. 

Come abbiamo detto, la natura del trattamento ad olio per parquet è un mix di oli liquidi e cere solide. In passato, per trattare e proteggere il parquet, si usava esclusivamente la cera solida, che veniva applicata sul legno per creare uno strato protettivo. Oggi, con i moderni trattamenti, l’applicazione è diventata molto più semplice grazie alla natura liquida del composto, facilitando sia l'applicazione iniziale che la manutenzione.

Ogni azienda che produce questi trattamenti olio-cera ha la propria combinazione unica di ingredienti, che può includere diverse proporzioni di oli e cere e, a volte, componenti aggiuntivi per migliorare le proprietà del prodotto (come la resistenza o la lucentezza). Per questo motivo, le caratteristiche di protezione e finitura possono variare da un prodotto all'altro, a seconda del "mix segreto" utilizzato.



Pulizia quotidiana:
  • Per mantenere la bellezza del parquet oliato, utilizza una scopa a setole morbide o un aspirapolvere con una spazzola apposita. Evita di usare troppa acqua durante la pulizia, poiché il legno potrebbe assorbirla e danneggiarsi.
  • Se necessario, passa uno straccio umido, ben strizzato, per rimuovere lo sporco.
Manutenzione straordinaria:
  • Ogni 6-12 mesi, è consigliabile riapplicare un olio specifico per parquet per mantenere la protezione del legno. Prima dell'applicazione, pulisci accuratamente il parquet e lascia che asciughi.
  • Attenzione alle macchie: Per rimuovere macchie ostinate o aloni, utilizza un detergente apposito per parquet oliato e, se necessario, passa una leggera carta abrasiva a grana fine prima di riapplicare l'olio.
Rigenerazione continua: 
  • A differenza del parquet verniciato, il parquet oliato può essere rigenerato più volte nel corso della sua vita, permettendo di rinnovare la superficie locale o generale in base alle necessità, senza dover intervenire con lavori più invasivi come la levigatura totale.

2.2. Manutenzione del Parquet Verniciato

Il parquet verniciato è coperto da una pellicola protettiva che lo rende più resistente ai graffi e all'usura. Questa finitura "filmante" crea una barriera che impedisce allo sporco di penetrare nel legno, facilitando la manutenzione. Tuttavia, nel lungo termine, la vernice tende a opacizzarsi e, a differenza del parquet oliato, non può essere rigenerata in modo semplice, richiedendo interventi più complessi come la levigatura. È, quindi, importante seguire alcuni accorgimenti.



Pulizia quotidiana:
  • Puoi usare l'aspirapolvere o una scopa morbida per rimuovere la polvere. Per una pulizia più profonda, un panno umido (non bagnato) è perfetto.
  • Non utilizzare prodotti abrasivi, poiché potrebbero rovinare la vernice. Preferisci detergenti neutri specifici per parquet verniciato.
Manutenzione straordinaria:
  • Se il parquet presenta graffi o piccoli segni, puoi utilizzare prodotti specifici a base d’acqua, che riproducono l’effetto della vernice e possono aiutare a rinnovare l'aspetto del parquet senza dover intervenire con la levigatura.
  • Per graffi profondi o aree particolarmente usurate, sarà necessario levigare la superficie e applicare una nuova mano di vernice. È importante ricordare che il parquet verniciato può essere levigato solo un numero limitato di volte, in quanto la vernice forma una pellicola protettiva che si consuma con ogni intervento.

2.3. Manutenzione del Pavimento in Laminato

Il pavimento in laminato, impropriamente chiamato parquet laminato, non è fatto di legno massello, ma di strati di materiali composti con una finitura superficiale che imita l'aspetto del legno. Anche se è molto resistente, richiede una manutenzione specifica per mantenerne la bellezza.



Pulizia quotidiana:
  • Il pavimento laminato può essere pulito con acqua e sapone delicato, ma è essenziale non lasciare ristagni d’acqua sulla superficie. Un panno umido e ben strizzato è sufficiente.
  • Evita prodotti abrasivi o a base di ammoniaca che potrebbero rovinare la finitura superficiale.
Manutenzione straordinaria:
  • Anche se è più resistente ai graffi rispetto al legno naturale, il "parquet" laminato può comunque danneggiarsi. Usa prodotti specifici per rimuovere macchie difficili senza graffiare la superficie.
  • In caso di graffi profondi, potrebbe essere necessario sostituire la singola doga, poiché il laminato non può essere levigato come il legno massello.

3. Manutenzione del Parquet in Legno per Esterni

Quando si tratta di parquet in legno per esterni, è necessario fare attenzione alla resistenza del legno agli agenti atmosferici. Legni come il teak o l'ipè sono tra i più utilizzati per gli spazi esterni, ma ogni tipo di legno ha le sue esigenze di manutenzione.

3.1. Manutenzione del Legno Trattato in Autoclave

Il legno trattato in autoclave è sottoposto a un trattamento che lo rende resistente all'umidità, agli insetti e al deterioramento causato dagli agenti esterni. Tuttavia, con il passare del tempo, il trattamento può perdere efficacia.

Manutenzione regolare:
  • Controlla regolarmente lo stato del legno e, se noti segni di usura o deterioramento, applica una nuova mano di protettivo insetticida e fungicida con un pennello o rullo. Questa procedura aiuta a prolungare la durata del legno e a mantenere intatta la sua resistenza agli agenti atmosferici.

3.2. Manutenzione del Legno Esotico

I legni esotici, come il teak e l’ipè, sono resistenti all'acqua e agli agenti atmosferici e possono essere tranquillamente lasciati al naturale, senza la necessità di trattamenti particolari, anche in condizioni climatiche estreme. 

Questi legni vengono scelti appositamente per la loro resistenza all’ambiente esterno. Tuttavia, se si desidera mantenere l’aspetto estetico originale del legno, in particolare il suo colore, è necessario applicare un trattamento annuale con un olio o impregnante naturale non filmante

Questo tipo di trattamento non crea una pellicola sulla superficie, permettendo al legno di respirare, e si consuma nel tempo, mantenendo l’equilibrio igroscopico del legno, ossia la sua capacità di assorbire e rilasciare umidità in modo naturale. Inoltre, protegge il legno dai raggi UV, che sono la causa principale dello scolorimento. 

Importante! Anche se non hai mai trattato il legno in precedenza, è sempre possibile farlo, anche dopo anni. Prima dell’applicazione, però, è fondamentale carteggiare la superficie per rimuovere la patina grigiastra che si forma a causa dell’esposizione prolungata al sole.

Pulizia quotidiana:
  • Spazza regolarmente il pavimento in legno esotico per rimuovere foglie, detriti o sporco che potrebbero danneggiare la superficie con il tempo.
  • Per pulire a fondo, utilizza un detergente delicato e acqua, ma assicurati di non lasciare ristagni sulla superficie.
Manutenzione straordinaria:
  • Per evitare che il legno si ingrigisca con il tempo, applica periodicamente un olio specifico per legno esotico. L'olio penetra nel legno, proteggendolo dall'umidità e preservandone il colore naturale.

Per saperne di più, ti consigliamo il nostro articolo sulla Manutenzione per Pavimenti in Legno per Esterno

4. Consigli Pratici per una Manutenzione Efficace del Parquet

Oltre ai trattamenti specifici per ogni tipo di parquet, ci sono alcune buone pratiche generali da seguire per prolungare la vita del tuo pavimento in legno.

  • Utilizza tappeti: Scegli di mettere dei tappeti nelle aree ad alto traffico o sotto i mobili pesanti per prevenire graffi e segni.
  • Evita scarpe con tacchi: I tacchi alti possono lasciare segni profondi nel legno, quindi è consigliabile camminare a piedi nudi o con ciabatte morbide.
  • Asciuga subito i liquidi: Qualsiasi tipo di parquet può danneggiarsi se esposto a troppa umidità. Asciuga immediatamente eventuali fuoriuscite d’acqua.
  • Controlla l'umidità dell'ambiente: Mantenere un livello di umidità costante (tra il 45% e il 65%) aiuta a prevenire il restringimento o il rigonfiamento del legno.

Contattaci se hai un parquet da ristrutturare o a cui serve una manutenzione straordinaria! 


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